La Federbim, rappresentata del Presidente Carlo Personeni e dai Vicepresidenti Enrico Petriccioli e Gianfranco Pederzolli, ha preso parte e condiviso l’evento “Appello per l’attuazione della legge 158/2017 Salva borghi” tenutosi martedì 13 novembre presso la Camera dei Deputati.
Nell’appello si chiede di “stanziare maggiori risorse per i borghi, a partire da questa legge di bilancio, incardinando le risorse non spese negli anni precedenti e già stanziate”.
Al riguardo, il Presidente di Federbim Carlo Personeni ha richiamato la necessità di “provvedere al più presto a predisporre le norme attuative previste dalla legge stessa; di revisionare le risorse previste in aumento, mantenendo i servizi indispensabili ai Piccoli Comuni (poste, scuole, sanità, trasporti pubblici, viabilità, ecc.), con particolare attenzione verso i territori di montagna”.
Queste strategie, ha aggiunto Personeni, “sono da ritenersi essenziali per evitare lo spopolamento dei territori montani”.
Personeni ha inoltre ribadito che per le zone marginali “è necessaria una fiscalità di vantaggio differenziata ed in particolare che le risorse territoriali devono essere gestite ed investite nei territori di provenienza.
Considerato come tale legge sia stata votata all’unanimità dalla precedente legislatura, non sono ben comprensibili le attuali difficoltà di attuazione”.