Federbim condivide la proposta del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Mariastella Gelmini di una revisione della legge sulla montagna. “Una iniziativa che deve andare in porto al più presto”, sostiene il Presidente Carlo Personeni, intervenuto giovedì mattina alla conferenza stampa in videoconferenza di presentazione del Tavolo tecnico scientifico nazionale per l’attuazione della strategia della montagna. Una iniziativa che vede Federbim coinvolta insieme a Regioni, Anci, Upi e Uncem.
Personeni sottolinea l’urgenza di garantire alla montagna standard qualitativi competitivi con le aree urbanizzate. A tal fine “sono decisivi alcuni fattori: meno burocrazia nel pubblico e nel privato; il potenziamento delle infrastrutture digitali; opportunità lavorative; una rete di servizi per scuola, sanità, trasporti e viabilità”. Necessaria una vera strategia nazionale per la montagna, con alcuni cardini: fiscalità di vantaggio, prevenzione del dissesto idrogeologico, definitiva introduzione dei PSEA, il pagamento dei servizi eco sistemici e ambientali.
Conclude il Presidente di Federbim: “L’opportunità del PNRR “rappresenta una importante occasione per destinare in modo efficace ingenti risorse alle montagne italiane, per favorire uno sviluppo economico sostenibile, per raggiungere una piena integrazione nel sistema Paese e per garantire una maggiore coesione sociale”.