“Le proposte, dall’uso delle risorse locali al turismo, vanno presentate al governo entro il 20 marzo”
Il Governo chiede ai Comuni di montagna di fare la loro parte per contribuire a formulare la Strategia Nazionale delle Green Community, un documento concertato da istituzioni, enti pubblici e privati, per valorizzare le risorse dei territori rurali e di montagna, in m chiave eco-sostenibile.
Il Dipartimento per gli Affari regionali e le autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri, infatti ha dato il via alla fase di consultazione pubblica per la stesura di questo documento, che prevede da parte dei Comuni di montagna interessati l’invio di progetti entro il 20 marzo, all’indirizzo ufficio1.dara@governo.it
I progetti di green economy devono comprendere azioni di sviluppo del territorio montano dal punto di vista energetico, ambientale ed economico. Per esempio, gestione integrata del patrimonio agroforestale e delle risorse idriche; produzione di energia da fonti rinnovabili locali (micro-impianti idroelettrici, il biogas, l’eolico, la cogenerazione e il biometano); ma anche sviluppo di un turismo sostenibile. “Come Federbim e Fondazione Montagne Italia spingiamo i Comuni montani a sfruttare questa opportunità – spiega il presidente di Federbim Carlo Personeni – Chiediamo ai Consorzi Bim di sollecitare i Comuni per un loro fattivo coinvolgimento, facendo pervenire propri contributi, relativamente ai temi della green economy, dell’associazionismo intercomunale e della governace più in generale.
Fonte: L’Eco di Bergamo (15 marzo 2017) – Autore: Tiziano Piazza