“Speriamo che l’estate torrida in cui si svolge questa campagna elettorale sia di consiglio a tutte le forze politiche, affinché prendano sul serio il tema dei cambiamenti climatici di cui la crisi idrica è un sintomo evidente”.
Così in una nota Gianfranco Pederzolli, Presidente di FEDERBIM, la Federazione che rappresenta 68 Consorzi di Bacino Imbrifero Montano e oltre 2.200 comuni montani. Sottolinea ancora Pederzolli “Sono necessari infrastrutturali ben distribuiti sul territorio, adeguata a soddisfare il fabbisogno agricolo, industriale e sociale. Investimenti necessari anche al patrimonio forestale per la regimazione delle acque, la bonifica delle falde, la sicurezza del territorio e la pulizia dell’ aria.
Questo- prosegue Pederzolli- è il grande servizio eco-sistemico che la montagna rende alle città ea tutto il Paese. La FEDERBIM -conclude il Presidente- è impegnata con tutti i Consorzi BIM associati in un grande progetto di riqualificazione degli investimenti a supporto della transizione ecologica tramite comunità verdi, comunità, riserve della biosfera, obiettivi raggiungibili tramite cittadinanza attiva, tecnologia e strumenti finanziari innovativi”.