La Federazione Nazionale dei Consorzi di Bacino Imbrifero Montano (Federbim), che rappresenta 68 consorzi BIM e oltre 1800 comuni, esprime grande soddisfazione per la XV edizione del “Festival dell’Appennino, inclusivo di natura” un evento diventato simbolo di resilienza e rinascita per le comunità del cratere, colpite dal terremoto nel 2016.

 

 

 

Il Presidente del Consorzio BIM Tronto Luigi Contisciani, che già da anni promuove l’evento sul suo territorio dichiara: “La presentazione del programma della XV edizione del Festival avvenuta presso la Sala della Crociera del Ministero della Cultura segna un momento storico, poiché per la prima volta l’evento si estende oltre la Provincia di Ascoli Piceno, abbracciando le Marche, l’Abruzzo, il Lazio e l’Umbria. Questo ampliamento è frutto di un lavoro sinergico con il Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli e i Consorzi BIM di Vomano-Tordino Teramo, Nera-Velino Cascia e Nera-Velino Rieti. Questa iniziativa rafforza il valore delle aree interne dell’Appennino centrale e promuove la ricostruzione del tessuto sociale.”

Anche Marco Di Nicola, Presidente del Consorzio BIM Teramo sottolinea l’importanza culturale dell’evento: “Il Festival è un veicolo culturale fondamentale per contrastare lo spopolamento e valorizzare i territori che formano la nostra identità. Partecipare attivamente a questo evento significa contribuire alla rigenerazione culturale e sociale delle aree interne, un aspetto essenziale della ricostruzione.”

Si associa a quanto detto il Presidente del Consorzio BIM Nera Velino di Rieti, Emiliano Salvati, che esprime la sua gratitudine: “Un ringraziamento speciale va al Presidente Luigi Contisciani e al Commissario Guido Castelli per aver reso possibile questa significativa espansione del Festival. La nostra partecipazione è un segno di fiducia nel futuro e nella crescita della collaborazione, che speriamo porti a risultati ancora più straordinari.” Alle parole dei suoi colleghi si accosta anche il Presidente Tullio Fibraroli Presidente del Consorzio BIM Nera Velino di Cascia.

Conclude infine il Presidente di Federbim, Gianfranco Pederzolli: “Siamo estremamente soddisfatti del prezioso lavoro svolto dai Consorzi BIM sul territorio e l’organizzazione di eventi come il Festival dell’Appennino sono la riprova dell’importanza della cooperazione tra Consorzi Bim, territori e Istituzioni. Il loro ruolo è fondamentale per lo sviluppo delle aree montane e, in questo caso, è stato determinante anche per la ricostruzione e la rivitalizzazione di quest’ultime. È indispensabile che la collaborazione tra Consorzi BIM e Stato si intensifichi ancora di più, poiché i Consorzi BIM, essendo un’espressione diretta delle zone montane, conoscono profondamente le necessità specifiche di ogni area.

Oltretutto, grazie alla loro struttura, possono contare su risorse che non gravano sulle casse statali e che possono integrare gli interventi già pianificati, parliamo di entrate fisse e programmabili, stabilite dalla Legge 959/53. Quando queste risorse vengono sinergicamente combinate, come dimostrato in questa occasione, possono condurre a risultati di grande rilievo.”