Intervista sull’emergenza acqua al Presidente Federbim Gianfranco Pederzolli
“Sia nella provincia di Trento che in tutto il Trentino Alto Adige, si conta una dispersione media di acqua del 30%”.
Questo significa che, a fronte di cento litri di acqua piovana, durante il percorso dalla foce alle case delle famiglie, ne arrivano settanta. Se si pensa che il Trentino è una fra le regioni colpite dalla siccità, il problema della conservazione idrica è forte e richiede interventi urgenti.
“Serve un tavolo dove tutti i soggetti interessati all’acqua possano trovarsi fra di loro e stilare un programma che guardi in prospettiva, per programmare due interventi fondamentali: la creazione di bacini idrici artificiali e il rinnovo del sistema di conduzione idrica”.